Che qualcosa bollisse in pentola da tempo ormai era ben chiaro. Quando un anno fa la Scuola Calcio ACD Montagnana annunciava l’inizio del triennio del Consolidamento, era inteso che la Società non sarebbe rimasta a specchiarsi di quanto di buono raccolto, ma avrebbe cercato conferme e implementazione di organico.

La caccia ha prodotto ottimi risultati e oggi la Società rossonera presenta con orgoglio il primo acquisto in ordine cronologico, dopo aver presentato mister Andrea Ardenti nei giorni scorsi. Sarà infatti Alberto Carpi, classe 1986 e qualifica con patentino UEFA a rilevare l’incarico di Gianmarco Galante alla guida dell’Attività di base, il quale dopo tre anni alla guida della fascia 5-12 anni ha optato per una scelta “di campo“, lasciando al nuovo arrivato l’aspetto organizzativo e tecnico. Riconosciuto tra le figure emergenti ed interessanti del panorama padovano, Alberto ha allenato negli ultimi quattro anni a La Rocca spaziando dai Primi Calci agli Esordienti e si appresti invece a fare il percorso inverso rispetto al suo predecessore.

Alberto muove i primi passi calcisticamente parlando con i colori dell’AC Megliadino. Nei primi anni Duemila, arriva il passaggio con i colori gialloblù dell’AC Ospedaletto (che diventerà poi ASD Bassa Padovana): è suo il gol del definitivo 3-0 con cui l’Ospedaletto si laurea Campione Provinciale Juniores nella stagione 2003-2004. Terminata l’esperienza gialloblu con il campionato Juniores Regionale, Alberto torna nella sua Megliadino San Vitale per vestire la maglia della neonata ASD Quadrifoglio 2005 e chiude il suo percorso di calciatore con le maglie di Calcio Urbana (oggi Union Cus) e US Santa Margherita Taglie. Conclusa la carriera da calciatore, arriva per Alberto la svolta. Nel 2014 Gianmarco Galante è in carica come Responsabile del Settore Giovanile a Saletto, sponda ASD Quadrifoglio 2005, e chiama Alberto Carpi per proporgli il cambio di ruolo e inserirlo nella squadra allenatori, affidandogli l’incarico di istruttore dei Piccoli Amici. In poco tempo, Alberto scala meritatamente le gerarchie e dopo appena un biennio (nel frattempo la società è diventata AQS) riceve la chiamata da Monselice, sponda neroverde de La Rocca in cui si afferma come tecnico di affidabile garanzia, temperamento, disponibilità e preparazione. Corona questo iniziale percorso ricevendo la qualifica di Istruttore Uefa C a Rovigo nel dicembre 2017.

La stagione 2019-20 si apre con una ulteriore gratificazione per il tecnico sanvitalese: entra a far parte dello staff del Centro Tecnico Federale itinerante di Padova e Rovigo, a fianco dei migliori tecnici regionali e non solo, diventando a tutti gli effetti un Tecnico Federale.

Per Alberto è in programma già questa sera il battesimo nel suo nuovo ruolo: è convocata infatti la tradizionale Riunione Zero con gli istruttori dell’Attività di Base che vedrà all’ordine del giorno la programmazione delle giornate di stage gratuito, sia dal punto di vista normativo con i protocolli interni antiCovid sia dal punto di vista tecnico per continuare a lavorare sul metodo a stazione, un metodo all’avanguardia in linea con i Centri Federali Territoriali e che permetterà ai giovani tesserati rossoneri di potersi allenare rimanendo al passo con i tempi e non con metodi obsoleti.

Buon lavoro Alberto!

FORZA MONTAGNANA