Abbiamo incontrato l’istruttore che seguirà la programmazione degli interventi di Calcio a 5 per tutta la stagione con le squadre dell’Attività di Base. Cinque domande per rispondere alle curiosità dei lettori!

Ciao Matteo! Domanda semplice come introduzione, ma soprattutto che ti presenta al pubblico. Qual è la tua esperienza da giocatore e da allenatore nel mondo del futsal?

La mia esperienza da giocatore è stata molto breve, a causa delle mie ginocchia che non godono di un ottimale stato di forma. La mia esperienza da Allenatore invece è iniziata un po’ per caso e un po’ per sfida. Con un gruppo di amici abbiamo costruito una squadra amatoriale di calcio a 5 e per due anni abbiamo partecipato al campionato prima Csi e poi UISP della delegazione di Verona. Poi, durante le partite casalinghe, un dirigente del Verona Calcio a 5 mi ha chiesto di entrare a far parte del loro organico, proponendomi di allenare la squadra esordienti nel campionato regionale. Così per un anno ho allenato gli esordienti del Verona Calcio a 5, poi per 3 anni sono stato Mister della squadra Giovanissimi Regionali dell’Atletico Pressana C5, società che ancora oggi considero una famiglia. In questo periodo ho continuato ad aggiornarmi seguendo stage e corsi dedicati al futsal giovanile.
Quali sono stati gli sviluppi più recenti nel mondo del Futsal?
Da qualche anno anche in Italia ci siamo accorti che esiste il Futsal! Società professioniste stanno sempre più integrando il calcio a 5 nella programmazione stagionale dell’attività di base. Molti Top Player dei migliori campionati europei hanno dichiarato alla stampa di aver cominciato la loro carriera giocando a Futsal tra cui Cristiano Ronaldo, Ronaldo “il fenomeno”, Neymar solo per citarne alcuni. Come detto prima, in Italia ci stiamo accorgendo adesso del Futsal, mentre in Brasile e in Spagna da molti anni si gioca a Futsal sin da piccoli.
Quali sono le propedeuticità del mondo del Futsal per il calcio?
Secondo me il Futsal è propedeutico al calcio a 11 e il calcio a 11 è propedeutico al Futsal. Sembra uno scioglilingua, ma secondo me è proprio così. La possibilità di sperimentare le stesse situazioni su campi di dimensioni diverse, con palloni diversi e superfici diverse non può essere altro che un vantaggio per un ragazzo che ha bisogno di fare più esperienze possibili per capire come reagire e che strumenti utilizzare in contesti diversi. Capacità tecniche, rapidità di scelta, conoscenza della fase difensiva e offensiva, miglioramento dello smarcamento dovrebbero essere capacità che un giocatore di Futsal, tramite l’allenamento specifico, dovrebbe sviluppare in maniera più rapida rispetto ad altri sportivi.
Quale potrebbe essere un esempio pratico di seduta che proporrai ai ragazzi?
Attivazione tecnica, di solito accompagnata da sottofondo musicale, lavoro situazionale (transizione), small side game ossia partite in mini campo, partita a tema.
Concludendo, cosa ti aspetti di vedere in tema di miglioramento individuale? Quale sfera sarà maggiormente toccata e dove ti aspetti i miglioramenti più evidenti nella gara del week end?
Credo che il Futsal possa dare un aumento esponenziale dell’autostima a qualsiasi ragazzo che lo pratica. Tutti attaccano e tutti difendono. I duelli si ripropongono in continuazione, i gesti tecnici di base pure. Dati statistici riportano che in una partita di Futsal un giocatore tocca mediamente 3 volte di più la palla rispetto ad una partita di calcio a 11.
Quindi, in conclusione, mi aspetto che nel weekend i nostri ragazzi abbiano più coraggio nei duelli, migliorino nelle transizioni, migliorino la tecnica di base e riescano a scegliere più rapidamente la giocata migliore per ogni situazione.
per ACD Montagnana
Matteo Biggin
Istr. Calcio a 5
Scuola Calcio ACD Montagnana